Console per videogiochi di prima generazione (I): Magnavox Odyssey

Nei post precedenti abbiamo parlato di console di gioco primitive, che sono state quelle che hanno fatto il primo passo per introdurre in casa i sistemi di videogiochi semplicemente con il loro collegamento alla televisione, le note console di gioco desktop. Questi primi sistemi fanno parte del primo gruppo generazionale di console video. Finora, possiamo fare una classificazione di otto gruppi o generazioni di console video. Questi gruppi classificano le console per videogiochi domestiche in base alla tecnologia che utilizzano e al periodo di tempo in cui vengono lanciate sul mercato.

magnavox odyssey jugando

Fu così che tra il 1972 e il 1978 si sviluppò la prima generazione di videoconsole. Le caratteristiche di tutti loro coincidono nell’uso di un’elettronica molto elementare, in cui i principali protagonisti sono transistor e diodi, nei casi più primitivi, e semplici chip in quelli più avanzati. Per quanto riguarda i sistemi a colori, si parte dal bianco e nero nelle prime console di gioco e dall’uso della grafica a colori nelle successive. Troviamo console di gioco che hanno i controlli integrati nel pannello principale e altre che hanno controlli separati via cavo. Per quanto riguarda l’aspetto, possiamo trovarne alcuni con finitura in legno, altri in plastica con colori neutri e anche con finitura colorata. Alcune console di gioco hanno accessori come armi o pistole leggere.

MAGNAVOX ODYSSEY

Come abbiamo già detto, la prima console di gioco desktop che è entrata nelle case è stata la Magnavox Odyssey nel 1972 creata da Ralph Baer. Quando iniziò ad essere commercializzato, aveva 12 giochi molto semplici suddivisi in 6 cartucce. Inoltre, per poter giocare a questi giochi, erano necessarie delle sagome in plastica trasparente che venivano posizionate davanti allo schermo televisivo per simulare scenari o tabelloni complessi. Mancava la memoria interna ed era necessario annotare i punteggi su una carta segnapunti inclusa nella scatola, oltre a biglietti giocattolo, gettoni di plastica e altri oggetti.

OdyseeyA

Distribución de Magnavox Odyssey embalada

OdyseeyB

Elementos auxiliares Magnavox Odissey

Tra i giochi offerti dal pacchetto c’erano Ping Pong, Hockey, Roulette… D’altra parte, le cartucce extra potevano essere acquistate separatamente per espandere la collezione a un totale di 24 giochi. L’Odyssey aveva anche un fucile come accessorio che poteva essere acquistato separatamente.

Questa è stata la prima, ma non l’unica, console di gioco di Magnavox in questa prima generazione di console di gioco. Nel 1975 apparvero sul mercato l’Odyssey 100 e l’Odyssey 200, con alcune migliorie rispetto al predecessore e pronte a competere nel mercato dei videogiochi; in seguito la gamma sarebbe stata ampliata. Queste due nuove console di gioco sono state un tentativo di migliorare la prima Odyssey, ma hanno avuto un rifiuto significativo nel mercato; la tecnologia che avevano non permetteva loro di competere con quelli che già apparivano in altri marchi. Le versioni successive dell’Odissea rimasero indietro e non rappresentarono alcuna novità notevole.

Odyssey100 min

Odyssey 100

Odyseey200

Odyssey 200

Los sistemas de Magnavox fueron los siguientes:

SISTEMAAÑOCPU/CHIPCOLORSONIDOJUEGOSINFORMACIÓN
Odyssey1972NOB/NNo24Primera videoconsola de Magnavox
Odyssey 1001975NOB/NSí, en el panelTennis

Hockey

Poca mejora respecto a la antecesora
Odyssey 2001975NOB/NSí, en el panelTennis

Hockey

Smash

Primer sistema de puntuación en pantalla para Magnavox, pero sin sistema numérico.
Odyssey 3001976AY-3-8500ColorSí, en el panel7 nuevos juegos
Odyssey 4001976B/NSí, en el panelTennis

Hockey

Smash

Control de puntuación numérico en pantalla
Odyssey 5001976AY-3-8500ColorSí, en el panelTennis

Hockey

Squash

Magnavox 4305 TV set con Odyssey incluido1976ColorEl sistema está incluido en la TV
Odyssey 20001977Mismos juegos y dificultadesEstos sistemas no presentaron muchas novedades
Odyssey 30001977
Odyssey 40001977
Odyssey 50001977No lanzada al mercado